Astrea, la prima di Coppa finisce in pareggio
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2018COPPA ITALIA DI ECCELLENZA – 1° TURNO, SEDICESIMI (Andata) – Montespaccato, 27/9/2018
ASTREA – VALLE DEL TEVERE 2 – 2 (2 – 0)
ASTREA: Mercadante, Dolce, Dionisi, Aureli, Mileto, Parmigiani, Amico, Mollo, Ciolli, Aglietti, Petitta. A disposizione: Proietti, Cruciani, Tagliaferri, Petroni, Rondoni, Pioli, Botti, Odorisio, Fratini. Allenatore: Quintiliano Mastrodonato.
VALLE DEL TEVERE: De Vellis, Risi (1’st Galanti), Renelli (39’pt Fusaroli), Hrustic (28’ st Danieli), Nocelli, Passiatore, Mamarang, Pileri (42’ st Gomez), Gallaccio, Giurato (26’ st Jammeh), Manga. A disposizione: Aniello, Bianchi, Fiorentini, Paletta, Galanti. Allenatore: Stefano Scaricamazza.
ARBITRO: Enrico Baratta di Ciampino.
ASSISTENTI: Federico Saccone di Albano Laziale e Alberto Zoni di Roma 2.
MARCATORI: 5’ pt Ciolli, 40’ pt Mollo (rig.), 25’ st Fusaroli, 42’ st Danieli (rig.).
Prima di cartello in Coppa Italia Eccellenza, tra le due migliori del girone A: match vivace, con l’Astrea che sembra regolare la pratica con il doppio vantaggio nel primo tempo, poi il Valle del Tevere opera la rimonta nel corso della ripresa e ogni discorso è rimandato al ritorno, in calendario il 10 ottobre a Forano.
Fase d’avvio favorevole ai padroni di casa: già in apertura Ciolli tocca di precisione un traversone dalla sinistra e mette fuori causa la difesa ospite. Sul finire della prima frazione Amico se ne va sulla fascia e costringe al fallo Risi: rigore inevitabile, Mollo trasforma dal dischetto con un tiro angolato che non lascia scampo a De Vellis. Nella ripresa i biancoazzurri cercano di controllare, forti del doppio vantaggio, ma la formazione sabina guadagna campo e a metà del tempo riesce a dimezzare il gap: su azione d’angolo, Fusaroli svetta più in alto di tutti e Mercadante può appena toccare il pallone prima che finisca in rete. Poi il protagonista è Gallaccio: prima impegna Mercadante in una parata miracolosa, poi indirizza un pallone di testa oltre la portata del portiere - gol viene annullato per fuorigioco – poi si procura un rigore costringendo al fallo Dionisi e Danieli insacca dagli undici metri. Partita dai due volti e risultato sostanzialmente giusto: ora si attende il match di ritorno, tra due settimane, per decidere il passaggio del turno.