Infermieri eroi contemporanei, l’omaggio della Penitenziaria

May

13

2020
Giornata dell'infermiere
Giornata dell'infermiere

 

La Giornata dell’infermiere, ricordata ieri in tutto il mondo, ha assunto quest’anno un significato particolare per il ruolo decisivo svolto da questi operatori nella lotta contro il Covid-19. Segnali di gratitudine sono giunti anche dalla Polizia Penitenziaria che, all’interno delle carceri, si è trovata a condividere con gli operatori sanitari momenti cruciali dell’emergenza.

Ieri mattina agenti in servizio nella casa circondariale di Busto Arsizio hanno voluto offrire una colazione a base di brioche appena sfornate agli infermieri che hanno iniziato il turno di mattina presto nell’ospedale locale e in quelli di Gallarate e Somma Lombardo. “Un segno di vicinanza – ha commentato Rossella Panaro, comandante della Polizia Penitenziaria di Busto Arsizio – e un riconoscimento per la grande professionalità e abnegazione dimostrata nella gestione della pandemia”. Un gesto dà seguito all’iniziativa di alcune settimane fa quando una delegazione del carcere, su mezzi della Polizia Penitenziaria, ha raggiunto l’ospedale di Busto Arsizio a sirene spiegate in segno di omaggio ai sanitari in prima linea e consegnato ai rappresentanti della struttura 250 kit di sicurezza, donati da un’azienda del territorio.

Espressioni di vicinanza agli infermieri e a quanti impegnati nella lotta al virus anche nella casa circondariale di Terni. Lunedì, alla vigilia della ricorrenza, il direttore Luca Sardella e il comandante Fabio Gallo, hanno incontrato Luca Casciari, commissario straordinario dell’azienda ospedaliera e il personale medico e infermieristico dell’ospedale “Santa Maria”, mentre una delegazione della Polizia Penitenziaria si è recata nella sede della Croce Rossa per rendere “il giusto riconoscimento”, come sottolineato dal comandante Gallo “al personale medico e sanitario nonché ai numerosi volontari presenti nel territorio ed esprimere il senso di solidarietà del Corpo”.

Da “Made in Jail” marchio storico delle produzioni carcerarie, arriva infine una raccolta-fondi tramite la vendita di una t-shirt celebrativa dei 200 anni dalla nascita di Florence Nightingale, fondatrice dell’infermieristica moderna. E al cui ricordo è stata dedicata la Giornata. L’iniziativa è realizzata grazie alla collaborazione tra Fnopi, Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche e l’associazione ‘Made in Jail’ che da oltre 30 anni si occupa di offrire a detenuti ed ex detenuti un’opportunità di formazione al lavoro e di riscatto socio-culturale tramite corsi di serigrafia nei principali istituti penitenziari d’Italia.

L’illustrazione della t-shirt è stata realizzata gratuitamente dal disegnatore Francesco Marasco e proposta dal gruppo di creativi Numidio che hanno offerto a titolo di volontariato le loro competenze per la realizzazione del progetto. I proventi della raccolta, patrocinata anche dall’Associazione Nazionale Infermieri di Area Critica (Aniarti), serviranno per finanziare al 50% il fondo di solidarietà “Noi Con Gli Infermieri” istituito dalla Fnopi per gli infermieri colpiti dal coronavirus e l’altro 50% sarà destinato alle attività di formazione dell’associazione “Made in Jail”.