Arrestati i complici dell’evasione di 'Johnny lo zingaro'

Nov

11

2020
Gli agenti del NIC hanno contribuito alla cattura dei complici del latitante Mastini
Gli agenti del NIC hanno contribuito alla cattura dei complici del latitante Mastini

 

La cattura di Giuseppe Mastini, alias 'Johnny lo zingaro', avvenuta il 15 settembre scorso da parte degli uomini del Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria, delle Squadre Mobili di Sassari e Cagliari, in collaborazione con il Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, non ha posto fine all’attività investigativa incentrata sull’identificazione delle persone che hanno procurato e agevolato la sua evasione.

Questa mattina infatti uomini del Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria, insieme alla Squadra Mobile della Polizia di Stato di Sassari e Cagliari, hanno dato esecuzione a quattro misure cautelari personali emesse dal GIP del Tribunale di Sassari, su richiesta della locale Procura della Repubblica. Agli arresti, per aver procurato e agevolato l’evasione, sono finiti la compagna di Mastini, il figlioccio del proprietario del casolare nell’immediata periferia di Sassari dove il fuggitivo è stato trovato, nonché altri due soggetti sassaresi con precedenti penali per reati contro il patrimonio e per violazione della legge sugli stupefacenti.

Uno di questi, in particolare, gravato da numerosi precedenti penali tra cui alcuni in materia di armi e precedenti per evasione, avrebbe predisposto il nascondiglio per il latitante conosciuto nel corso della comune detenzione nell’istituto penitenziario di Sassari. Dopo le formalità di rito, i tre uomini sono stati portati nel carcere di Sassari e la donna a Firenze Sollicciano.