Il ricordo delle donne e degli uomini della Polizia Penitenziaria di Bergamo

Apr

19

2021
Don Resmini, storico cappellano del carcere di Bergamo, prematuramente scomparso a causa del covid
Don Resmini, storico cappellano del carcere di Bergamo, prematuramente scomparso a causa del covid

 

La Casa Circondariale di Bergamo è stata intitolata alla memoria di Don Fausto Resmini, il cappellano che per oltre 30 anni è stato un punto di riferimento all'interno dell'istituto. Alla cerimonia hanno partecipato la Ministra della Giustizia Marta Cartabia, il Capo del DAP Bernardo Petralia e la direttrice del carcere Teresa Mazzotta.

Pubblichiamo il ricordo delle donne e degli uomini della Polizia Penitenziaria di Bergamo.

Caro Don Fausto, o meglio … caro “collega”, come ti piaceva chiamarci quando ogni mattina venivi a salutare ognuno di noi al suo posto di servizio, sempre con quel sorriso aperto che trasmetteva serenità. Ci hai lasciati all’improvviso e silenziosamente, del resto questo era lo stile che ha sempre caratterizzato il tuo agire nei confronti del prossimo. Una prossimità e una missione che hai speso in senso evangelico, sempre generosamente e senza risparmiarti per aiutare chi aveva bisogno.
Per gli anni che hai dedicato a questo istituto penitenziario, eri e rimarrai un punto di riferimento: nel quotidiano, nell’emergenza, nei momenti bui come in quelli di festa e gioia. Senza sosta al servizio dell’Amministrazione e non solo. Ogni poliziotto penitenziario di Bergamo conserva impresso nel suo cuore la tua immagine, la tua voce, il tuo sguardo e la tua presenza.
Insostituibile la tua vicinanza alle numerose feste del Corpo, la tua presenza nei momenti tristi e gioiosi che abbiamo vissuto, dalle celebrazioni dei funerali dei colleghi scomparsi prematuramente, alle cerimonie di matrimonio e altri lieti eventi.
Ti salutiamo stringendoti nei nostri cuori, con la consapevolezza che oggi sei vicino a quel Padre al quale hai donato tutta la tua vita e che da lassù continuerai a guidare i nostri passi e a pregare per noi e le nostre famiglie. Grazie Don Fausto!