Basentini a San Gimignano: no a facili giudizi sugli agenti

Sep

24

2019
Il Capo del Dap Basentini in visita al carcere di San Gimignano
Il Capo del Dap Basentini in visita al carcere di San Gimignano

 

Il capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria Francesco Basentini  ha visitato il carcere di San Gimignano, in provincia di Siena, a seguito dell’indagine sui presunti maltrattamenti da parte di agenti penitenziari in servizio nella casa di reclusione toscana.

Basentini, accompagnato dal comandante e dal vice comandante, ha visitato le sezioni media sicurezza e il reparto isolamento. Il capo del Dap durante la visita ha ascoltato i problemi dei detenuti e del personale in servizio e ha svolto un incontro con gli agenti che lavorano nella struttura penitenziaria: “A San Gimignano ho trovato una situazione tutto sommato accettabile, pur nella criticità del momento. Non mi sento di concordare con chi parla di un carcere abbandonato a se stesso. Nel confronto che ho avuto con il personale della Polizia Penitenziaria si è visto un sentimento di attaccamento e anche di coraggio. Hanno elencato le criticità del carcere, in particolar modo la situazione dei detenuti della media sicurezza. Il Dipartimento sarà pronto ad ascoltare queste richieste e ad adottare tutte quante le soluzioni che saranno necessarie”.

Riferendosi all’inchiesta della Procura di Siena, Basentini ha aggiunto: ““È troppo frettoloso e facile il giudizio di chi vuole avvicinare o sovrapporre certi episodi con quello che invece è il lavoro coraggioso ed eccezionale che fa la Polizia Penitenziaria tutti i giorni a San Gimignano come in tutti gli istituti penitenziari. Si deve difendere il lavoro prezioso che fa la Polizia Penitenziaria che non ha nulla a che fare con l’episodio accaduto”. Così il capo del dipartimento amministrazione penitenziaria del ministero della Giustizia, al termine della visita al carcere di San Gimignano, a proposito di quanto emerge in un’inchiesta della procura di Siena che ha indagato 15 appartenenti al corpo della Polizia Penitenziaria”.

“Il Dipartimento sicuramente è pronto ad ascoltare le richieste – ha aggiunto il capo Dap – e ad adottare tutte quante le soluzioni che saranno necessarie. Già nel febbraio scorso sono stati evidenziati alcuni problemi nella direzione dell’istituto penitenziario, è stata inviata una ispezione per capire quali fossero le criticità e le esigenze e sono stati poi adottati dei provvedimenti. Il Dipartimento ha poi risposto con la nomina di un comandante che proprio ieri ha preso servizio mentre per il direttore si provvederà a fare un interpello ad hoc per San Gimignano”.

Basentini ha poi così concluso: “Il provvedimento di sospensione è adottato a seguito della misura cautelare che è stata chiesta e ottenuta dalla magistratura e riguarda 4 poliziotti. Per gli altri, attendiamo gli sviluppi e gli approfondimenti delle indagini. È preferibile, nel rispetto dell’ottimo lavoro che faranno i magistrati, acquisirne i risultati e vedere se ci sono i presupposti per intervenire anche a titolo disciplinare. Sono certo che, a partire dal Governo, come si è visto anche negli ultimi giorni a proposito di riordino delle carriere, l’attenzione sarà sicuramente massima. L’attenzione e l’interesse del Ministro della Giustizia è sicuramente eccezionale e saprà rispondere con adeguati interventi per la soluzione dei problemi della Polizia Penitenziaria”.