Pasticciotti agli agenti del carcere di Lecce: la dolcezza di Salvatore Carallo

mar

23

2020
La lettera con dedica per gli agenti di Lecce
La lettera con dedica per gli agenti di Lecce

Un pensiero speciale dal gusto molto particolare: è quello avuto da Salvatore Carallo, fornaio di Lecce, nei confronti del carcere della città pugliese. Il gestore del panificio “Santa Maria” ha scelto, infatti, di regalare 300 pasticciotti agli agenti della Polizia Penitenziaria in servizio nell’istituto di pena locale. Un gesto di grande generosità in un periodo che, a causa dell’emergenza Coronavirus, è segnato soprattutto da sacrifici, rinunce e mancanze.

Ma c’è di più: “Il titolare del forno è il papà di un’agente penitenziaria che presta servizio in Sicilia – rivela Riccardo Secci, comandante di reparto – Nell’impossibilità di raggiungere la figlia, considerato il difficile momento, ha pensato di ricordare in questo modo l’impegno di tutti i colleghi”. “Omaggio ancor più gradito – aggiunge Secci – perché gli spacci sono chiusi e molti degli agenti sono originari della zona, oppure ormai ‘salentinizzati’, come me!”.

L’iniziativa nasce anche da giustificate motivazioni di recupero, per la chiusura di molte strutture destinatarie del prodotto: la diminuzione delle forniture ha dato a ‘papà’ Carallo l’idea di regalare un sorriso a chi sta affrontando in prima linea la crisi: “Un dono per chi vive in condizioni difficili. L’ho voluto interpretare come una coccola in un periodo in cui il virus vieta di abbracciarci. Così ho deciso di reinventarmi cercando di fare del bene e donare un sorriso”.

La consegna speciale è avvenuta questa mattina: 13 vassoi pieni di dolcezze – fragrante pastafrolla e un abbondante ripieno di crema – che sono stati aggiunti come integrazione al menu di oggi durante il servizio mensa.