Operazione del NIC, catturato il latitante ‘Johnny lo Zingaro’

set

15

2020
Giuseppe Mastini non era rientrato nel carcere di Sassari dopo un permesso premio
Giuseppe Mastini non era rientrato nel carcere di Sassari dopo un permesso premio

 

Johnny Lo Zingaro, al secolo Giuseppe Mastini, è stato catturato questa mattina da uomini del Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria, del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato e delle questure di Sassari e Cagliari. È stato sorpreso mentre si nascondeva in uno stabile adiacente ad un officina da fabbro; con lui è stato fermato anche il proprietario trovato sul posto. Agli uomini del NIC della Polizia Penitenziaria, che ha riconosciuto perché erano gli stessi che nel 2017 avevano messo fine ad una precedente evasione, ha detto: ‘ho sbagliato non lo farò più’. Svolte le formalità di rito, sarà riportato nel carcere di Sassari.

Immediate le reazioni dal Ministero della Giustizia: "L'evaso Giuseppe Mastini, conosciuto come Johnny 'lo zingaro', è stato rintracciato e catturato grazie al lavoro congiunto svolto dal Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria e dalla Polizia di Stato. A loro va il mio più sentito ringraziamento", ha scritto in un tweet il Guardasigilli Alfonso Bonafede non appena saputo la notizia. Soddisfazione è stata espressa anche dal Capo del DAP, Bernardo Petralia: "Nella mia lunga carriera di magistrato ho avuto l'opportunità di avvalermi del prezioso apporto di diversi corpi di polizia, nazionali ed internazionali. Ma la capacità, la perseveranza e l'abnegazione che riscontro ogni giorno negli uomini del NIC della Polizia Penitenziaria, sotto l'oculata direzione di Augusto Zaccariello, è davvero rara. Lo hanno dimostrato fino ad oggi, continuano a dimostrarlo e sono certo che lo dimostreranno anche in futuro".

L’operazione odierna si è svolta con il massimo riserbo, in perfetto coordinamento tra le varie articolazioni investigative dei due corpi di polizia. Le ricerche sono state coordinate dalla Procura di Sassari che ha attivato le indagini non appena ricevuta la comunicazione del mancato rientro dal permesso premio, il 6 settembre scorso.

Nel corso delle ricerche il NIC ha messo in campo i migliori investigatori della Polizia penitenziaria specializzati nella cattura degli evasi, fornendo fin da subito elementi di rilievo. Al Nucleo ben conoscono infatti il modus operandi di Giuseppe Mastini, soggetto pericoloso, scaltro e impulsivo che ha collezionato evasioni, omicidi, un rapimento e 25 rapine. E si sono messi subito sulle sue tracce: i primi uomini del NIC sono partiti per la Sardegna a piccole squadre, fin dalle prime luci dell’alba di lunedì. Alcuni di loro erano gli stessi che lo catturarono nel luglio 2017.

Un lavoro certosino, sempre svolto in raccordo informativo e investigativo con lo SCO della Polizia di Stato e sul territorio con il Nucleo Regionale del NIC di Cagliari, la Questura di Cagliari e quella di Sassari.

Con l’arresto di oggi, salgono a 100 gli evasi latitanti catturati fin qui dagli uomini del NIC della Polizia Penitenziaria.