I due evasi di Rebibbia catturati dal Nic in collaborazione con i Carabinieri

giu

17

2020
Agenti del Nucleo Investigativo Centrale
Agenti del Nucleo Investigativo Centrale

 

Sono stati catturati in provincia di Pisa Davad Zukanovic e Lil Ahmetovic, i due detenuti evasi il 3 giugno scorso dal carcere di Rebibbia. L’arresto, avvenuto intorno alle 13.30 di oggi, è stato eseguito da uomini del Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria e dai militari dell’Arma dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Frascati.

Ampia soddisfazione è stata espressa dal Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede: “Ancora una volta la Polizia Penitenziaria e le sue eccellenze, come il NIC, hanno dimostrato il loro valore. Mi piace sottolineare la buona collaborazione avuta con l’Arma dei Carabinieri”. Il Capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria Bernardo Petralia ha telefonato al Comandante del NIC Augusto Zaccariello congratulandosi e ringraziando, anche a nome del Guardasigilli, per il successo odierno. L’indagine sui due evasi, coordinata dalla Procura di Roma, è frutto di un’attenta e intensa attività investigativa condotta dalla sede centrale del NIC sin dal giorno dell’evasione, attraverso appostamenti, pedinamenti, perquisizioni e altre attività di natura tecnica che hanno permesso il risultato odierno.

Dalla condivisione degli indizi e degli altri elementi investigativi raccolti dal NIC e dai Carabinieri si è arrivati alla svolta investigativa che ha consentito di individuare e circoscrivere il territorio dove i due evasi erano giunti poco prima.

Pianificato con la massima cura l’intervento, e coinvolto il Nucleo Regionale del NIC di Firenze, si è provveduto a organizzare i servizi. Alle operazioni sul territorio hanno partecipato gli uomini del Nucleo Regionale del NIC di Firenze che hanno proceduto all’arresto degli evasi insieme ai militari dell’Arma dei Carabinieri. Espletate le formalità di rito, i due detenuti sono stati condotti nel carcere di Pisa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.