Ciclismo, ai Mondiali su pista quattro bronzi dall’inseguimento
mar
01
2018
Un gruppo straordinario, anzi due, che stanno crescendo ogni giorno di più: i bronzi dei quartetti nell’inseguimento ai Mondiali di Apeldoorn (1° marzo) portano alle Fiamme Azzurre quattro medaglie in un colpo solo. Il podio degli uomini, dove Francesco Lamon è stato protagonista in tutti e tre i turni, si inserisce nel solco di una tradizione consolidata: quella che ora gli azzurri stanno rinverdendo, grazie alla leadership di Filippo Ganna, ma anche al valore di tutti i ragazzi portati in pista dal CT Marco Villa. Peccato solo per quella frazione di secondo che ha negato all’Italia l’accesso alla finale per l’oro, a beneficio dei danesi: ma le prospettive in vista dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020 sono più positive che mai.
Quanto alle donne, la Polizia Penitenziaria ha praticamente fatto il pieno: in qualificazione si sono presentate ai blocchetti di partenza le nostre tre ragazze – Simona Frapporti e Tatiana Guderzo, con la “baby” Letizia Paternoster – e poi nei successivi turni a fare la differenza sono state l’esperienza di “Tati” e la freschezza talentuosa del nuovo arrivo in Fiamme Azzurre. Alla fine tutte e tre sono andate sul podio a ricevere la medaglia: un bronzo che è il primo alloro iridato al femminile nella storia della specialità. Dopo i successi europei, un nuovo enorme riconoscimento per il nostro lungo impegno nel settore della pista: anche in questo caso si tratta di puntare a Tokyo 2020, per un obiettivo olimpico che sembra possibile. Le britanniche non sembrano più di un altro pianeta: nel confronto diretto le azzurre le hanno messe nel mirino. Quanto agli Stati Uniti, sì, per ora sono di un gradino superiori: ma questo primo storico bronzo darà sicuramente la marcia in più in vista dei prossimi Giochi.
APELDOORN (1° marzo) Campionati Mondiali di ciclismo su pista – Inseguimento a squadre M: (1) Gran Bretagna 3’53”389, (2) Danimarca 3’55”232, (3) Italia/Simone Consonni-Liam Bertazzo-Filippo Ganna-FRANCESCO LAMON (2Q/3’56”406, 1T: S/Danimarca 3’54”884-3’54”496, F3/4: V/Germania 3’54”606/RN-3’56”594); Inseguimento a squadre F: (1) Stati Uniti 4’18”836, (2) Gran Bretagna 4’19”177, (3) Italia/SIMONA FRAPPORTI-Elisa Balsamo-LETIZIA PATERNOSTER-Silvia Valsecchi-TATIANA GUDERZO (3Q/4’21”543, 1T: S/Gran Bretagna 4’20”647-4’19”397, F3/4: V/Canada 4’20”202-4’23”216)