Catturato a Pozzuoli il detenuto serbo evaso a novembre

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2020
Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria
Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria

 

È stato catturato all’alba di sabto 11 gennaio in una villetta a Pozzuoli (Na), da uomini del Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria e della Squadra mobile di Napoli, il detenuto serbo Rade Nikolic , evaso il 16 novembre scorso.

L’uomo era fuggito dalla finestra del bagno della sua abitazione nel campo rom di Secondigliano, dove si era recato a seguito di un permesso premio rilasciato dal magistrato di sorveglianza presso il tribunale di Frosinone, che gli aveva concesso la possibilità di trascorrere due ore con la famiglia, in particolare con il figlio.

L’evasione di Rade è avvenuta dopo circa un’ora e mezza di permesso, quando ormai il tempo a sua disposizione stava per terminare, approfittando di un malore del figlio e della confusione artatamente creata dall’agitazione dei familiari.

Le ricerche sono iniziate immediatamente a cura del NIC della Polizia Penitenziaria che, grazie alla collaborazione della Direzione dell’istituto e del Reparto del carcere di Frosinone, ha immediatamente iniziato a studiare ogni minimo particolare della storia del detenuto. Sin dall’inizio delle attività di indagine infatti tutte le circostanze hanno indotto gli investigatori della Polizia Penitenziaria a ritenere che la fuga fosse stata organizzata nei minimi dettagli.

La determinazione investigativa degli uomini del NIC, in collaborazione con il personale della Squadra Mobile di Napoli e con il coordinamento della Procura della Repubblica di Napoli, è stata infine premiata e ha portato a una operazione di altissimo profilo e all’eccellente risultato odierno.

Soggetto pericoloso che ha avuto trascorsi tumultuosi in tutte le carceri dove è stato recluso, rendendosi anche protagonista di una violenta rissa che coinvolse anche una ventina di detenuti, il serbo sconta una pena fino al 2038 per un cumulo di condanne per reati tra i quali spicca il concorso in omicidio. Ora, a queste, si aggiungerà anche la condanna per evasione.