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Polizia Penitenziaria

In attesa nel programma in pista – dove nutre ambizioni di medaglia - il baby-talento del ciclismo Letizia Paternoster ha disputato entrambe le prove su strada, ottenendo due piazzamenti. Nella gara in linea, disputata sul circuito allestito nel centro di Minsk (22 giugno), Letizia ha disputato la volata con il gruppo di testa al termine dei 120 chilometri del percorso: le olandesi hanno fatto valere il loro brillante gioco di squadra, piazzando Lorena Wiebes all’oro e Marianne Vos all’argento, mentre sul podio è andata anche l’idolo locale Tatsiana Sharakova. Mai come questa volta avrebbero fatto comodo le gambe da passista veloce della nostra Marta Bastianelli, appiedata da un problema al ginocchio dopo aver più volte beffato in stagione le fuoriclasse in maglia arancione.
Tre giorni dopo, il 25 giugno, dopo la giovane fiamma azzurra si è presentata al via della cronometro individuale, sulla distanza di quasi 29 chilometri: avvio molto veloce, con un passaggio in linea con le aspiranti al podio poco prima del decimo chilometro, poi il ritmo della trentina si è assestato sulle posizioni a ridosso della top-10 e ha concluso a circa un minuto dalla zona medaglia (media di 44.195 km/h). Oro alla svizzera Marlen Reusser, che ha macinato il percorso a alla media di 47.286 km/h, eccezionale.

MINSK (22/25 giugno) European Games, ciclismo su strada – prova in linea F (120km): (1) Lorena Wiebes NED 3h08’13”, (2) Marianne Vos NED st, (3) Tatsiana Sharakova BLR st, (8) LETIZIA PATERNOSTER st; cronometro individuale F (28.6km): (1) Marlen Reusser SUI 36’17”41, (2) Chantal Blaak NED 37’32”44, (3) Hayley Simmonds GBR 37’44”57, (12) LETIZIA PATERNOSTER 38’49”67