Ghiaccio, Matteo Rizzo un bronzo per la storia
nov
11
2018Quando ancora si resta in trepidante attesa della lista degli ammessi alla finale di Vancouver – con la nostra copia di danza Charlène Guignard-Marco Fabbri in lizza per una partecipazione – è il giovane Matteo Rizzo a comparire sugli highlights dell’ISU Grand Prix: il bronzo di Hiroshima, nel NHK Trophy (9/11 novembre), rappresenta il miglior piazzamento di sempre per un singolista azzurro nel circuito iridato. Primo podio della storia, risultato di spessore per il campioncino della Polizia Penitenziaria: meritatissimo, perché conferma la crescita di Matteo non solo dal punto di vista tecnico e artistico, ma anche sotto il profilo agonistico. Peccato solo per l’incertezza sul quadruplo, che per lui era ormai diventato una sicurezza: ma la reazione è stata importante e alla fine decisiva per la classifica, una cosa che è invece mancata all’argento europeo in carica Dimitriy Aliev. Terzo dopo il programma corto, il talentuoso russo è crollato nel free skating: subendo così la bella rimonta della new entry delle Fiamme Azzurre. L’idolo locale Shoma Uno è ancora inarrivabile: ma il competente pubblico giapponese si è accorto anche del nostro Matteo, tributando applausi.
HIROSHIMA (9/11 novembre) Isu Grand Prix pattinaggio di figura, 4^ prova – singolo M: (1) Shoma Uno JPN 276.45, (2) Sergey Voronov RUS 254.28, (3) MATTEO RIZZO 224.71 (4SP/77.00 + 3FS/147.71)