Results:
Found 3,478 results. Showing: [2,701 – 2,710]:
Una grande Valeria Roffino domina la Stravicenza (17 marzo), classica del calendario podistico nazionale: sulla distanza dei 10km l’atleta biellese taglia il traguardo in 34’31”, un crono di tutto rispetto, e scava un gap considerevole nei riguardi del grande talento locale, la pluriprimatista italiana juniores Federica Del Buono.
Finalmente è ufficiale: sarà la nostra Giorgia Bordignon a rappresentare la pesistica azzurra ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro. L’ultimo test agonistico era stato quello dei Campionati Italiani Assoluti di Rimini (4/5 giugno), ma la decisione si è fatta attendere ancora per un mese per le comunicazioni della federazione internazionale in ordine alle variazioni di quote assegnate ai vari Paesi affiliati.
L’Astrea non riesce a dare continuità alla striscia di due risultati utili e cede in casa al Rieti, nonostante il buon volume di gioco sviluppato per l’intero incontro: per sbloccare il risultato, a dieci minuti dal fischio finale, ci vuole un calcio di rigore realizzato da Cardarelli. LND 2015/2016 (girone G) – 8^ giornata (8^ andata) – Casal del Marmo, 18/10/2015 ASTREA – RIETI 0 – 1 (0 – 0) Astrea: Placidi, Cruciani, Briotti, Sannibale, Cipriani, Trinchi (43' st Giustini), Gaeta (28’ st Simonetta), Mollo, Isla (18’ st Giuntoli), Di Benedetto, Belardinelli. A disposizione: Bucarelli, Di Fiordo, Russo, Donà, Ferazzoli, Mania. Allenatore: Emanuele Ripa. Rieti: Zonfrilli, Martorelli, Costalunga, Bassini, Ghidini, Kameni (44’ st Petrongari), Damiani (10’ st Cericola), Tirelli, Marcheggiani (41’ st Celli), Tolomei, Cardarelli. A disposizione: Landi, Tiraferri, Piras, Di Curzio, Amico, Tramontano. Allenatore: Fabrizio Paris.
Tre punti in trasferta per l’Astrea: grazie alla vittoria esterna sul terreno del Comunale di San Cesareo, la formazione biancoazzurra risale in classifica. Decidono i gol di Dante Isla e Ivan Giuntoli nella ripresa. LND 2015/2016 (girone G) – 7^ giornata (7^ andata) – San Cesareo, 11/10/2015 SAN CESAREO – ASTREA 1 – 2 (0 - 0) San Cesareo: G.L. Sabelli, Rufini, Santilli, Tarantino (24’ st Benedetti), Olivieri, Stazi (41’ st Utzeri), Blandino P.G. Sabelli, Leonardi, Taverna (11’ st De Marco), Tozzi. Allenatore: Roberto Coscia. Astrea: Placidi (31’ st Bucarelli), Cruciani, Sannibale, Cipriani, Briotti, Trinchi, Di Benedetto, Pentassuglia, Gaeta (49’ st Simonetta), Isla (29’ st Giuntoli), Belardinelli. Allenatore: Emanuele Ripa.
Un tricolore da record per Annalisa Minetti: il debutto ufficiale con i colori delle Fiamme Azzurre segna un’impresa da ricordare per la mezzofondista paralimpica, in coppia con il tecnico-guida Stefano Ciallella, tanto che dalla gara dei Campionati Italiani indoor di Ancona (24 marzo) esce il nuovo primato nazionale sugli 800 metri (categoria T11) con il tempo di 2’25”20. Per Annalisa e il suo nuovo allenatore c’è la conferma che la strada intrapresa con l’arrivo a Casal del Marmo è assolutamente positiva: distrutto il precedente limite stabilito dall’atleta romana sempre sull’anello del Banca Marche Palas (2’26”56 del 18 marzo 2012).
Alla sesta giornata di campionato, dopo il passaggio del turno in Coppa Italia, l’Astrea sblocca la casella dei punti in classifica: pareggio interno con il Lanusei, match chiuso a reti inviolate. LND 2015/2016 (girone G) – 6^ giornata (6^ andata) – Casal del Marmo, 4/10/2015 ASTREA – LANUSEI 0 – 0 Astrea: Palcidi, Cruciani, Briotti, Sannibale, Cipriani, Trinchi (35' st Donà), Gaeta, Pentassuglia (40’ st Ferazzoli), Isla (12’ st Giuntoli), Di Benedetto, Belardinelli. A disposizione: Bucarelli, Dionisi, Vecchiotti, Russo, Borges, Baldacci. Allenatore: Emanuele Ripa. Lanusei: Maurizio Floris, Aramu, Cocco, Gutierrez, Deligios, Piras, Masia, Angheleddu (30’ st Mattia Floris), Ladu, Pulina (40’ st Curreri), Figos. A disposizione: Spanedda, Sedilesu, Pili, Caredda, Felleca. Allenatore: Francesco Loi.
Primo risultato utile nella stagione dell’Astrea: i biancoazzurri superano il turno inaugurale di Coppa Italia battendo a Casal del Marmo la Torres ai calci di rigore, dopo il pari maturato nei tempi regolamentari (2-2). LND 2014/2015 (Coppa Italia) – 1° turno – Casal del Marmo, 30/9/2015 ASTREA - TORRES 2 - 2 (6 - 5 dopo i calci di rigore) Astrea: Placido, Russo, Vecchiotti, Ferazzoli, Dionisi, Cipriani, Petrich, Mollo, Isla, Simonetta, Borges. A disposizione: Bucarelli, Briotti, Cruciani, Donà, Mania, Montecchiari, Belardinelli, Baldacci, Giuntoli. Allenatore: Emanuele Ripa. Torres: Iali, Accardo, Raucci, Masala, Girardi, Della Guardia, Chelo (10’ st Demartis), Bisogno (20’ st Rasak), Scotto, Gueli, Damiano (10’ st Musto). A disposizione: Fadda, Gagliardini, Cafiero, Biondi, Marcangeli. Allenatore: Giuseppe Ferazzoli.
L’imperatore dello skeleton è sempre lui: ancora una volta Martins Dukurs, che riesce a trionfare sia a Konigssee (12 gennaio) sia a Igls (19 gennaio). Ma se il dominio del campione lettone in Coppa del Mondo è pressoché assoluto, è giusto seguire con attenzione le discese del nostro Giovanni Mulassano: il torinese delle Fiamme Azzurre è stato 25° nella tappa tedesca (53”29 il tempo, a circa mezzo secondo dalla qualificazione alla seconda manche) e 22° in quella austriaca (qui 54”49, ad appena 17/100 dal tempo utile per l’ammissione tra i primi 20). Tra l’altro, a Igls non ha disputato la prova Maurizio Oioli, finora il migliore degli azzurri, che era sofferente per un problema muscolare alla coscia destra: un infortunio che sembra aprire uno spiraglio per la partecipazione del portacolori della Polizia Penitenziaria ai prossimi Campionati Mondiali di St.Moritz (in programma 4 discese, due il 1° febbraio e le ultime due il 2 febbraio). Un debutto iridato che Mulassano meriterebbe e che potrebbe contribuire come preziosa esperienza al suo curriculum agonistico: la Coppa del Mondo si concluderà invece con l’appuntamento in programma come evento inaugurale dell’impianto olimpico di Sochi (15/17 febbraio).
Prima trasferta in Sardegna per l’Astrea: al Comunale di Budoni i biancoazzurri sorprendono in avvio i padroni di casa e passano in vantaggio con Trinchi, ma poi subiscono nella ripresa la rimonta della formazione locale restando così in fondo alla classifica del girone G. LND 2015/2016 (girone G) – 5^ giornata (5^ andata) – Budoni, 27/9/2015 BUDONI – ASTREA 3 – 1 (0 - 1) Budoni: Sarò, Mastio, Meloni, El Kamch (28’ st De Rosa), Nnamani, Farris, Santoro (11’ st Deiana), Redaelli, Martinez, Salvini, Tumbarello (1’ st Guaiana). A disposizione: Derelitto, Zela, Foddi, Caggiu, Erittu. Allenatore: Giuseppe Bacciu. Astrea: Placidi, Cruciani (23’ st Vecchiotti), Mania, Ferazzoli, Briotti, Cipriani, Belardinelli, Mollo, Isla, Simonetta, Trinchi (23’ st Russo). A disposizione: Bucarelli, Dionisi, Borges, Petrich, Baldacci, Civita. Allenatore: Emanuele Ripa. Arbitro: Francesca Campagnolo di Bassano del Grappa. Assistenti: Vincenzo Puggioni (Sassari) e Riccardo Pazzona (Cagliari) Marcatori: 2’ pt Trinchi, 6’ st Nnamani, 18’ st Salvini (rig.), 40’ st Martinez. Note – Espulsi: Simonetta (30’ st doppia ammonizione) e Mollo (48’ st per proteste).
Sicuramente una data da ricordare, quella del 1° febbraio, che segna il ritorno delle Fiamme Azzurre ai Campionati Mondiali di skeleton: sulla pista olimpica di St.Moritz, Giovanni Mulassano ha gareggiato con il solito coraggio ma anche con le consuete problematiche legate ai materiali. Uscito al 27° posto dopo le prime due discese (2’19”34 il tempo totale, con parziali di 1’09”80 e 1’09”54), il piemontese è sceso poi al 29° nella terza manche (1’10”75 e 3’30”09), restando così escluso dai primi 20 ammessi alla discesa decisiva che ha assegnato a sorpresa l’oro al russo Aleksandr Tretyakov (4’32”35) davanti al fuoriclasse lettone Martins Dukurs, dominatore in Coppa del Mondo (4’32”38): la miglior prestazione di Mulassano è stata perciò registrata nella seconda manche, chiusa al 20° posto. Successivamente alla preziosa esperienza mondiale, il nostro atleta ha poi preso parte alla finale di Coppa del Mondo a Sochi (15 febbraio), ottenendo il 25° posto con una prima discesa da 59”59 che l’ha separato di circa un secondo dal fatidico 20° posto del giapponese Hiroatsu Takahashi (58”64). Sulla futura pista olimpica del 2014, Martins Dukurs si è preso una pronta rivincita su Tretyakov, conquistando vittoria e trofeo iridato con un totale di 2010 punti. Mulassano ha chiuso al 25° posto con 358 punti, mentre nel ranking mondiale della Fibt è attualmente piazzato al 45° posto con 454 punti. L’ultimo atto della stagione dello skeleton si è consumato sulla pista austriaca di Igls (20 febbraio), che ha ospitato fuori dai confini nazionali il Campionato Italiano assoluto: qui Giovanni ha pagato in parte il logorio della lunga stagione e dei tanti spostamenti, cedendo il titolo a Marco Zoccolan con un distacco relativamente contenuto (1’49”74 per il portacolori dell’Esercito, 1’50”08 per Mulassano). Continua nel frattempo l’attività delle altre discipline invernali, in particolare il freestyle: la campionessa delle Fiamme Azzurre Deborah Scanzio, parzialmente recuperata dall’infortunio di Ruka, ha preso parte alla trasferta di Coppa del Mondo in Russia per prendere confidenza con le nevi olimpiche di Sochi (15 febbraio), anche se poi ha preferito non effettuare le prove della gara di “moguls” alla quale era iscritta. In ogni caso Debbi proverà a fare il suo rientro agonistico a metà marzo, in occasione dei Campionati Mondiali di Voss, in Norvegia. Skeleton, Mulassano per i Mondiali mulassano09L’imperatore dello skeleton è sempre lui: ancora una volta Martins Dukurs, che riesce a trionfare sia a Konigssee (12 gennaio) sia a Igls (19 gennaio). Ma se il dominio del campione lettone in Coppa del Mondo è pressoché assoluto, è giusto seguire con attenzione le discese del nostro Giovanni Mulassano: il torinese delle Fiamme Azzurre è stato 25° nella tappa tedesca (53”29 il tempo, a circa mezzo secondo dalla qualificazione alla seconda manche) e 22° in quella austriaca (qui 54”49, ad appena 17/100 dal tempo utile per l’ammissione tra i primi 20). Tra l’altro, a Igls non ha disputato la prova Maurizio Oioli, finora il migliore degli azzurri, che era sofferente per un problema muscolare alla coscia destra: un infortunio che sembra aprire uno spiraglio per la partecipazione del portacolori della Polizia Penitenziaria ai prossimi Campionati Mondiali di St.Moritz (in programma 4 discese, due il 1° febbraio e le ultime due il 2 febbraio). Un debutto iridato che Mulassano meriterebbe e che potrebbe contribuire come preziosa esperienza al suo curriculum agonistico: la Coppa del Mondo si concluderà invece con l’appuntamento in programma come evento inaugurale dell’impianto olimpico di Sochi (15/17 febbraio).