Più Forti Insieme contro il Covid-19, gli agenti di Bologna per il Sant’Orsola

mar

31

2020
Il personale della casa circondariale di Bologna
Il personale della casa circondariale di Bologna

E’ nato tutto da un’iniziativa spontanea, come racconta Rosangela Varcasia, comandante di reparto facente funzioni nella casa circondariale di Bologna: “Con il Policlinico Sant’Orsola curiamo continui contatti, perché lì abbiamo una camera di sicurezza. Quando abbiamo saputo dell’appello a favore degli ospedali cittadini impegnati nell’emergenza Coronavirus, tutti gli operatori della Dozza si sono mobilitati”. Non solo la Polizia Penitenziaria, ma anche i ruoli amministrativi, con una raccolta fondi che ha portato quasi 3000 euro a una struttura bolognese in trincea nella lotta al contagio.

Lo slogan che ha promosso l’iniziativa della Fondazione Sant’Orsola è “Più forti insieme”, operazione finalizzata all’acquisto di respiratori e dei dispositivi di protezione individuale: “E’ un’azione corale che sposiamo pienamente e che contribuirà a farci uscire da questa prova ancora più forti grazie anche al rinnovato legame tra la città e i suoi ospedali”.

La somma raccolta è già arrivata a destinazione, ma il personale penitenziario è più che mai deciso a dare ogni contributo necessario: “I medici, gli infermieri e tutti gli operatori sanitari in questi giorni stanno combattendo una durissima battaglia per curare i cittadini emiliano-romagnoli e sconfiggere il Covid-19 e noi, che siamo in trincea come loro, non possiamo rimanere indifferenti”.