Corpo di
Polizia Penitenziaria

Ancora una trasferta sfortunata per l’Astrea, ma in terra sarda pesano anche episodi sfavorevoli: un precoce vantaggio pone sul piede avanzante i padroni di casa dell’Olbia, al fischio finale vittoriosi per 4-2 nonostante una buona reazione dei biancoazzurri.

LND 2014/2015 (girone G) – 5^ giornata (5^ andata) – Olbia, 5/10/2014

OLBIA – ASTREA 4 – 2 (1-1)

Olbia: Sannino, Rayot, Mbaye, Peana, Barone, Varrucciu, Oggiano, Steri, La Cava (16’ st Molino), Mastinu (44’ st Masia), Capuano (35’ st Budroni. A disp.: Saraò, Loddo, I.Del Rio, Columbano, Murgia, Taras. Allenatore: Scotto.

Astrea: Micheli, Dionisi, Guglielmi (22’ pt Amico), Di Ventura, Cipriani, Di Fiordo, Pentassuglia (21’ st Simonetta), Mollo, Giuntoli, Travaglini (15’st Cruciani), Maurizi. A disp.: Ciurluini, Sannibale, Di Benedetto, Fazio, Briotti. Allenatore: Rambaudi.

Arbitro: Moro di Schio.

Marcatori: 4' pt Mastinu, 30’ pt Maurizi, 11’ st Oggiano, 18’ st Capuano, 28’ st Giuntoli, 47’ st Molino.

Note: espulsi: Simonetta e il tecnico Rambaudi (46’ st, proteste). Ammoniti: Peana, Sannino, Di Fiordo, Cipriani, Mollo, Amico. Angoli: 2-6. Recupero: 1’- 6’.  

L’Astrea continua ad avere problemi in trasferta, dove finora non è mai riuscita a muovere la classifica: eppure anche in questa avventura sul campo dell’Olbia, i biancoazzurri hanno dimostrato di essere una squadra determinata e per nulla arrendevole, oltre che provvista sul piano tecnico. Stavolta c’è mancato davvero poco: a pochi secondi allo scadere Simonetta – servito da Mollo - era riuscito anche ad infilare il gol del meritato 3-3, ma lil pari era stato annullato da una segnalazione di fuorigioco del giudice di linea, scatenando le proteste del bomber e anche della panchina con i conseguenti provvedimenti disciplinari da parte dell’arbitro. Andando con ordine, a spianare la strada ai padroni di casa è stata una rete di Mastinu proprio in avvio: ma la reazione dei ragazzi di Rambaudi c’è tutta, tanto che alla mezzora arriva puntuale il pari siglato da Maurizi. Poi gli olbiesi riprendono in mano il pallino del gioco e nella prima metà della ripresa sembrano mettere il risultato in cassaforte: invece, sul 3-1, l’Astrea ritorna in partita con Giuntoli, bravo a ribadire nel sacco una punizione maligna battuta da Simonetta. Poi l’episodio che scatena i rimpianti della formazione della Polizia Penitenziaria, immediatamente punita nel recupero dalla quarta segnatura di Molino su iniziativa di Oggiano.
E così si torna a casa con l’inevitabile rammarico di aver sprecato un’altra occasione per rimpolpare la classifica: se ne riparlerà domenica 12 ottobre sul terreno amico di Casal del Marmo, avversario di turno il Fondi.