Corpo di
Polizia Penitenziaria

Con la Campagna del Nord si inizia a fare sul serio: è una delle leggi non scritte delle due ruote, perché le classiche ciclistiche in Belgio e Olanda – di questi tempi – costituiscono già un banco di prova importante per le specialiste della strada. Logico anche che la nostra Elena Cecchini, proveniente dall’attività su pista, fosse da subito in una forma sufficientemente brillante: tanto che il suo 5° posto sulla scia della “cannibale” Marianne Vos nella “Drentse 8” (7 marzo), prova generale del debutto in Coppa del Mondo, l’ha vista premiare come miglior giovane con la maglia verde ed uno speciale riconoscimento dal comune olandese di Hoogeven.

Per il resto la giovanissima friulana si era anche distinta il 3 marzo nella “Ompool van het Hageland” vinta dalla neozelandese Emily Collins, inserendosi al 14° posto nell’affollatissima volata del gruppo sulle strade belghe. Quanto alla “Ronde van Drenthe” di sabato 9 marzo, prova d’apertura del circuito iridato, la migliore tra le stradiste delle Fiamme Azzurre è stata l’ex iridata Marta Bastianelli, classificatasi al 20° posto: anche qui il successo è andato all’insaziabile olandese Marianne Vos. La spedizione al nord non si è completata, come previsto, con la “Novilon Euregio Cup” di domenica 10 marzo perché la corsa è stata annullata a causa di una fittissima nevicata sul percorso: a riprova di quali difficili condizioni ambientali le ragazze abbiano dovuto affrontare in questo avvio di stagione,

In precedenza, mentre gli uomini – Angelo Ciccone ed il futuro direttore tecnico delle Fiamme Azzurre, Fabio Masotti – hanno provato la gamba in Argentina in una classicissima sudamericana a tappe come la “Doble Bragado” (la corsa data fin dal 1935 e questa edizione si è disputata dal 3 al 10 febbraio), le nostre atlete hanno invece affrontato il “Ladies Tour of Qatar” nell’emirato del Golfo, dal 29 gennaio al 1° febbraio: interessante il 9° posto di Marta Tagliaferro nella classifica finale vinta dall’olandese Kirsten Wild, mentre Elena Cecchini è stata 11^ nella classifica dei giovani capeggiata dall’australiana Chloe Hosking. I migliori piazzamenti parziali per Marta Tagliaferro sono stati un terzo posto nella frazione finale di Doha Corniche, un quarto nella tappa con traguardo a Madinat Al Shamal ed un quinto nella prima giornata, con arrivo a Mesaieed.

Questo il sommario dei nostri piazzamenti in questo primo scorcio di stagione:

LADIES TOUR OF QATAR

1^ tappa (29 gennaio) – Museum of Islamic/Mesaieed (97km): (1) Chole Hosking AUS 2h23’51”, (5) MARTA TAGLIAFERRO a 10”, (23) ELENA CECCHINI a 1’55”, (68) TATIANA GUDERZO st; 2^ tappa (30 gennaio) – Camel Race Track/Al Khor Corniche (96km): (1) Kirsten Wild OLA 2h38’54”, (16) MARTA TAGLIAFERRO a 1’30”, (73) TATIANA GUDERZO a 7’52”; 3^ tappa (31 gennaio) – Al Thakhira/Madinat al Shamal (112.5km): (1) Kirsten Wild OLA 2h28’17”, (4) MARTA TAGLIAFERRO st, (24) TATIANA GUDERZO a 29”, (81) ELENA CECCHINI a 8’15”; 4^ tappa (1 febbraio) – Sealine Beach Resort/Doha Corniche (86.5km): (1) Kirsten Wild OLA 2h09’38”, (3) MARTA TAGLIAFERRO st, (21) ELENA CECCHINI st, (39) TATIANA GUDERZO a 11”; CLASSIFICA GENERALE: (1) Kirstne Wild OLA 9h40”08, (9) MARTA TAGLIAFERRO a 2’07”, (32) TATIANA GUDERZO a 10’57”, (39) ELENA CECCHINI a 12’10”

OMLOOP VAN HET HAGELAND (3 marzo) – (122.6km): (1) Emily Collins NZL 3h09’18”, (14) ELENA CECCHINI st, (28) MARTA BASTIANELLI st

DRENTSE 8 VAN DWINGELOO (7 marzo) – (141.2km): (1) Marianne Vos OLA 3h26’50”, (5) ELENA CECCHINI st, (42) MARTA BASTIANELLI a 12”, (88) TATIANA GUDERZO a 1’25”

RONDE VAN DRENTHE (9 marzo) – (132.8km): (1) Marianne Vos OLA 3h42’38”, (20) MARTA BASTIANELLI a 2’27”, ritirate Tatiana Guderzo, Marta Tagliaferro ed Elena Cecchini